Sentirsi figlia…
Non è mia abitudine,ma riporto volentieri,dopo averne avuto il consenso,e in forma anonima,l’elaborato di una mia giovane paziente ,in terapia con l’analisi immaginativa… Questo è l’elaborato dell’immagine dell’incontro col Cristo,in cui nella dinamica di identificazione -proiezione si entra in contatto col ruolo del figlio sacrificale ,in genere si chiede il conforto,questa è speciale…è lei che […] [...leggi di più]