Mere Ubu’,di Paolo Billi e i magnifici del Prat.
Inserito il 09 gennaio 2018 da Maria Rosa DOMINICI
Come in un contenitore concentrico ti fai affascinare dall’esperienza ambivalente e a volte conflittuale della LIBERTA’.
TUTTO è QUASI CIRCOSCRITTO IN UNA SORTA DI PIU’ LIVELLI VISIVI, EMOZIONALI, ESPERIENZIALI.
Dalla Mere Ubu’ centrale e presunta dominante,alle Sante Scalognate,ai maschi con scelta o senza scelta…e all’improvviso vedi che la DENUNCIA passa attraverso un codice criptico,quasi x iniziati,interessati,sensibilizzati.
Fantasmi,prigionieri da tomba etrusca,i 3 dietro la grata,le ombre intense ,vere,vitali dentro il carcere guardone,attivo e passivo allo stesso tempo,mentre lei Mere Ubu’ partorisce figli ribelli ,oppure fasulli pinocchi ,come quel figlio di legno tenuto fra le braccia…il codice,x me,è nell’antica simbologia dei tarocchi.
Maddalena,splendida Papessa,che sembra trasmettere saggezza,comprensione,impassibilità e virtu’ pedagogiche,seduta su una sorta di trono che di fatto non è,piuttosto Torre,che annuncia perdita di tutto ,di tanto,come la libertà,vero focus di questo intenso atto d’amore,come dice il regista.Poi compare il Matto ,nel suo vestito sgargiante,con la Ruota,quasi costantemente in scena ,condivisa fra il visibile e il mondo delle ombre.
Il Matto,pazzia e stravaganza,insicurezza,promesse non mantenute,come il non delinquere,la Ruota o la fortuna con i suoi cambiamenti determinanti…legati a scelte di libertà o di prigione ,in cui x assurdo c’è la vera ,ironica e illogica libertà.
Appare anche l’Appeso CHE NEL CODICE CI DICE”NECESSITà DI LOTTARE X RAGGIUNGERE UNA META CHE TUTTAVIA PUò RISULTARE IRRAGGIUNGIBILE.
Tanto altro,ma consiglio di vedere questo spettacolo che racconta a tutti verità spiacevoli o piacevoli,secondo l’esperienza di vita di ognuno,entrate nella fascinazione,liberi da sentiri razionali,che bloccano di fatto la dinamica della fantasia,rischiando un principio di realtà statico,come ci dice la bicicletta Carro.
Il Carro ,di fatto immobile visto che nelle sue forze contrastanti ci dice che è possibile raggiungere il successo a condizione di saper controllare le proprie capacità fisiche e mentali.
VI LASCIO ALLA FIABA,BELLISSIMA DENUNCIA SOCIALE DOVE IL FUORI è PEGGIORE DEL DENTRO…E VICEVERSA.
GRAZIE A TUTTI AI LIBERI NON LIBERI E AI PRIGIONIERI LIBERI,TRAMITE LA FORZA ESPRESSIVA E MAGICA DEL TEATRO
GRAZIE AI RAGAZZI,GRAZIE AL PRAT,auguro il MONDO,l’arcano piu’ benefico,predice successo in ogni iniziativa,sicurezza,capacità,premio
MARIA ROSA DOMINICI