categoria | Diritti umani, Famiglia e Minori, Vittimologia

La violenza di genere..non ha mai fine

Inserito il 02 gennaio 2013 da Maria Rosa DOMINICI

Non avrei mai voluto iniziare il 2013 con un articolo che ripropone l’ennesima furia maschile su un corpo femminile,ormai è una atroce quotidianità che riempie costantemente  tutti i mezzi di informazione..

Furia che niente e nessuno riesce a fermare…se non dopo che si è scatenata e ha vittimizzato per l’ennesima volta..Possibile che non esista qualcosa che veramente crei una forte azione di prevenzione contro simili reati…si deve giungere all’estremo martirio perchè si intervenga ?

Sta diventando anche questo  una fonte continua di spettacoli televisivi in cui con accanimento si ripropongono le brutalità agendo sulle menti suggestionabili di maschi che nel pieno della loro impotenza massacrano le loro donne ???? e quei poveri bambini…che assistono …o che vedono riprodotto in tv …su carta stampata ?????”’

E’ UNA VERGOGNA CHE NON DOBBIAMO SMETTERE DI DENUNCIARE…L’ATTO…E LA SUA SPETTACOLARIZZAZIONE…ANCHE QUESTA TRAMITE I MASS MEDIA PUO’ DIVENTARE…ANZI E’ …VIOLENZA ASSISTITA E MOLTI MINORI NE SOFFRONO GIA’ TROPPO…BASTA ,MA QUESTO BASTA DOVREBBE DIRLO ANCHE IL GARANTE PER L’INFANZIA…

No alla violenza sulle donne

Il suo compagno diventato il suo incubo è stato arrestato. E’ finito così il calvario di una giovane donna che lo scorso 16 novembre era stata ricoverata d’urgenza per le gravissime lesioni riportate a seguito dell’aggressione da parte del suo convivente. In quell’occasione, la donna era giunta al pronto soccorso con una frattura pubica bilaterale e dell’ala sacrale sinistra, nonché la rottura del femore in tre parti ed una lesione della vescica, giudicata guaribile in 130 giorni. La vittima avrebbe raccontato che a seguito di un litigio, il convivente B.A., 33 anni, l’avrebbe spinta in camera da letto e dopo averla fatta cadere per terra, avrebbe iniziato a saltare sopra il suo corpo, calpestandola con una violenza inaudita. A nulla erano serviti i pianti del figlioletto di 5 anni e l’invito disperato a fermarsi della madre della donna. L’aggressore si era fermato solo dopo aver ridotto quasi in fin di vita la compagna che, grazie all’intervento di un vicino di casa, attratto dalle urla, veniva accompagnata al pronto soccorso. Agli investigatori, la sorella della vittima avrebbe raccontato che le percosse e gli atti intimidatori duravano da tempo solo che la donna non aveva mai trovato il coraggio di denunciarle per timore di ulteriori ripercussioni. (nv)

Le spezza le ossa saltandole addosso massacrata davanti a figlioletto e suocera – Bari – Repubblica.

bari.repubblica.it

E’ stato arrestato a Lecce l’uomo che dopo aver buttato a terra in camera da letto la compagna, le ha provocato

Please follow and like us:
0
fb-share-icon20
Tweet 40
Pin Share20

FB Comments

comments

Maria Rosa DOMINICI

About

psicologa,psicoterapeuta vittimologa,membro dell'Accademia Teatina delle Scienze,della New York Academy ofSciences,dell'International Ass. of Juvenile and Family Court Magistrates,della Società Italiana di Vittimologia,della W.S.V.,dell'Ass.internazionale di Studi Medico Psico Religiosi.,docente di seminari di sessuologia, criminologia e vittimologia in università Italiane e straniere,esperta per progetti Daphne su tratta di minori e sfruttamento sessuale,creatrice del progetto Psicantropos,autrice di varie pubblicazioni,si occupa di minori e reati ad essi connessi da 40 anni.

Tags | , , , ,

Lascia un commento

adolescenti adolescenza Africa Ambiente ansa autostima Avaaz azioni bambini bologna Brasil brasile Brazil Carisma Denuncia Dipendenza diritto dominici entrevista famiglia genitori infanzia Manipolazione maria rosa Maria Rosa Dominici minori montes claros padre pedofilia persone Persuasione Prigionia progetto Rapporti interpersonali relazione Sette siria Soggezione psichica Suggestione syria tempo uomo violenza vita vittime

Lingua:

  • Italiano
  • English
  • Português
  • Deutsch

StatPress

All site visited since:21 Ottobre 2024: _ Visits today: _ Visitor on line: 0 Total Page Views: _

Archivi

RSS300
Follow by Email0
Facebook20
Twitter40
LinkedIn20
Share
20