Posted on 17 May 2012 by Maria Rosa DOMINICI
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psicologa,psicoterapeuta vittimologa,membro dell'Accademia Teatina delle Scienze,della New York Academy ofSciences,dell'International Ass. of Juvenile and Family Court Magistrates,della Società Italiana di Vittimologia,della W.S.V.,dell'Ass.internazionale di Studi Medico Psico Religiosi.,docente di seminari di sessuologia, criminologia e vittimologia in università Italiane e straniere,esperta per progetti Daphne su tratta di minori e sfruttamento sessuale,creatrice del progetto Psicantropos,autrice di varie pubblicazioni,si occupa di minori e reati ad essi connessi da 40 anni.
Tags | Ambiente, basf, contaminação, cromo, haskoning, macabro, multa, pagamento, shell, usava
FINALMENTE SI ARRIVA A CONDANNE DI QUESTE GRANDI POTENZE ECONOMICHE CHE AVVELENANO UOMINI E PIANETA, IL LORO DENARO E IL LORO GUADAGNO MAI POTRà ESSERE RIPARTITO IN MODO DA RISARCIRE IL DANNO IRREPARABILE CREATO…IL FATTO è CHE NEANCHE CI PENSANO A MENO CHE NON ENTRINO NELL'OBBLIGO….NON DOBBIAMO CONTINUARE A PENSARE CHE TUTTO CIO' RIGUARDA ALTRI, DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO…RIGUARDA TUTTI NOI E LE FUTURE GENERAZIONI
la terra è piccola e qualsiasi cosa accada qui da noi si ripercuote dall'altra parte del pianeta…. dobbiamo ricordarlo se vogliamo mantenere l'equilibrio naturale della nostra terra che già sta subendo violenza da parte dell'uomo….
Maria Teresa Sechi grazie è per questo che tutti noi dobbiamo essere testimoni attivi e capaci di denunciare ,trasmettere,informare cosi che nessuno possa mai piu' dire -non lo sapevo,grazie possiamo diventare un grande urlo che scuote le coscienze in questo villaggio globale,anche usando un mezzo come FB,se ogno di noi fa il passa parola
Estamos tendo problema semelhante em Ulianópolis, Estado do Pará, porém não é somente com a Shell, mas com outras 52 empresas que depositaram os seus resíduos
tóxicos no meio de uma floresta de quase mil hectares, para uma empresa incinerar (USPAM). Referida empresa não tinha capacidade técnica para funcionar, além de não fornecer equipamentos necessários para os trabalhadores. Entrou em falência e deixou os resíduos em tambores, se deteriorando a céu aberto, contaminando o solo, de substâncias como chumbo, óleo BPF, mercúrio, dicloronilina etc…O Ministério Público do Estado, através da Promotoria de Justiça de Ulianópolis instaurou Inquérito Civil e está apurando os fatos.
abraço
obrigada
Sembra di rileggere la storia della lotta sull'amianto in Italia che dopo decenni di lotte hanno visto sconfitti i profittatori ad ogni costo, anche con il calpestamento di vite umane e di famigliari in preda allo sconforto alle prese con la strafottenza del potere…
è vero non c'è Paese,Nazione che tenga di fronte all'assalto vorace di predatori crudeli schiavi del profitto ad ogni costo