Posted on 11 Februar 2014 by Maria Rosa DOMINICI
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psicologa,psicoterapeuta vittimologa,membro dell'Accademia Teatina delle Scienze,della New York Academy ofSciences,dell'International Ass. of Juvenile and Family Court Magistrates,della Società Italiana di Vittimologia,della W.S.V.,dell'Ass.internazionale di Studi Medico Psico Religiosi.,docente di seminari di sessuologia, criminologia e vittimologia in università Italiane e straniere,esperta per progetti Daphne su tratta di minori e sfruttamento sessuale,creatrice del progetto Psicantropos,autrice di varie pubblicazioni,si occupa di minori e reati ad essi connessi da 40 anni.
è da tantissimo tempo che questo problema esiste qui…al nord di più, forse pk il controllo o la tolleranza è maggiore. Nella Copa del Mondo nn ci voglio pensare nella gente che arriva, uomini in cerca di prede infantili e tutta la gente che vede, guarda, osserva, aproffita, sfrutta, permette…prima pensavo nn ci fosse modo di combattere, visto che il „nemico“ viene tanto da dentro del Brasile come da fuori…incontrollabile. Ma adesso penso che è proprio mancanza di volontà politica associata ad una filosofia del „pago, compro, mi diverto“ di quelli che sfruttano i bambini. Anche le loro madri permettono, come deve fare lo Stato? Sn ogni gg piu a favore di metodi che nn avrei mai pensato di difendere, come la perpetuità della prigione, la neutralizzazione eterna della pernicità, malvagità e malizia umana. Nn cè rimedio! NN ci credo più nel ricupero sociale di alcune persone, è una carriera deviante, una vita intera di pensieri sbagliati associata ad un mondo che la permette, la aprova, ad un governo che lo tollera ugualmente e, a volte, alla propria famiglia che vende suoi propri figli. Per la difesa di queste persone minorenni credo nel braccio forte statale, nella neutralizzazione del male di maniera fortissima, un messaggio duro. Di altro modo, nn vedo come fermare. é una guerra interna contro un nemico dichiarato, saputo, conosciuto…purtroppo…
Questo è il commento che la professoressa docente ed esperta
di Diritto in varie Università Brasiliane,non chè avvocato Karinne Braga Ferreira ci ha inviato ,è sempre molto importante ciò che scrive in quanto il suo vivere in Brasile ci rimanda un’immagine vigile e competente su questo gravissimo problema ,che coinvolge la loro infanzia,ma fotografa i nostri colpevoli..che purtroppo quasi sempre restano impuniti ..ovunque
URLARE,PARLARE,EDUCARE,DIFENDERE,CORAGGIO DI DENUNCIARE,INTERVENIRE…BASTAGIRARSI DALL’ALTRA PARTE DICENDO NON MI RIGUARDA…PERMETTENDO CIO‘ SIAMO TUTTI COLPEVOLI